| Mimė e la nazionale di pallavolo č uno spokon anime giapponese (titolo originale Attack Number 1), prodotto nel 1969 dalla Tokyo Movie Shinsha.
La serie si compone di 104 episodi e deriva dal fumetto di Urano Chikako. In Italia č andata in onda a partire dal 1981 con una prima tranch di 25 episodi sulle tv locali con il titolo "Quella magnifica dozzina" in cui la protagonista veniva chiamata "Ayuara".
Il 1 Agosto 1982 arrivano su Italia1 le 25 puntate giā trasmesse con le rimanenti, con il titolo "Mimė e la nazionale di pallavolo" e con la nota sigla di Giorgia Lepore dal titolo "La fantastica Mimė". Nel 1995 la serie viene completamente ridoppiata da Mediaset mantenendo sempre il titolo "Mimė e la nazionale di pallavolo".
Nota: nel 2008 per la trasmissione su LA7 cartapių viene ripristinata la sigla della Lepore anche se rimane sempre il doppiaggio di Mediaset
Trama
Mimė Ayuhara (ma il nome originale č Kozue Ayuhara) č una studentessa di ginnasio che si appassiona alla pallavolo, sport che l'aveva aiutata a guarire da piccola da alcuni problemi di salute. Dopo essere entrata nella squadra della sua scuola, il Fujimi, riesce a imporsi grazie alle sue straordinarie capacitā e viene scelta come capitano. Assieme alla sua amica Midori porterā per due volte la sua squadra in finale nel torneo nazionale scolastico. Poi, sempre assieme a Midori, viene scelta per far parte della squadra nazionale juniores, con cui disputa un campionato mondiale negli Stati Uniti, nel quale il Giappone si piazza al secondo posto dietro all'Unione Sovietica.
Tornata in patria, Mimė riprende a giocare con la squadra del Fujimi, questa volta al Liceo, riuscendo a vincere il campionato nazionale per due volte.
Scelta quindi per far parte, seppur giovanissima, della nazionale maggiore, Mimė si reca in Bulgaria per disputare il campionato mondiale, nel quale il Giappone, dopo una finale che lo vede nuovamente opposto all'Unione Sovietica, risulterā questa volta vincitore, e Mimė, finalmente, viene proclamata la miglior giocatrice.
A differenza del pių scanzonato e ironico Mila & Shiro, due cuori nella pallavolo, la serie di Mimė ha un tono tragico e drammatico, non soltanto a causa del lutto che colpisce la protagonista, il cui fidanzato Sutomo muore in un incidente d'auto, ma anche per la generale visione dello spirito di sacrificio e della totale dedizione al proprio ideale che pervade la serie.
Al solo scopo di essere la migliore, non per mostrarsi superiore agli altri, ma per una continua sfida contro i suoi stessi limiti, infatti, Mimė non esita ad autoinfliggersi allenamenti supplementari e dolorosi (molto famose le catene ai polsi), nonostante i giā durissimi e estenuanti esercizi cui č sottoposta, in particolare, dall'allenatore della nazionale juniores, Diego Nacchi (nel primo doppiaggio si chiama Inokuma e nell'originale č Inokuma Dayoda).
Altra caratteristica di questa serie sono azioni di gioco assai improbabili nella realtā, come l'attacco invisibile (la palla scompare nel nulla durante il gioco!), la goccia di ciclone o tornado a seconda dei doppiaggi, la palla che si ingigantisce, i salti mortali durante le schiacciate...
Ciō che accomuna le serie (e a loro molte altre) č, invece, il coinvolgimento sociale positivo, il senso profondo dell'amicizia che lega le protagoniste e la stima reciproca che avvicina anche giocatrici di squadre diverse, acerrime nemiche nella tensione agonistica della gara, ma confidenti e amiche fuori dal campo.
Nota: Nella successiva e altrettanto fortunata serie Mila & Shiro, due cuori nella pallavolo (Attacker Yu!, prodotta dalla Knack nel 1984), il pių che discutibile adattamento dell'allora Fininvest, sfruttando anche il successo del personaggio di Mimė, ha creato un inesistente legame di famiglia fra le due protagoniste, rendendole cugine.
Grazie a WIKIPEDIA
Ecco la prima, unica e inimitabile sigla, cantata dall'allora giovanissima Georgia Lepore:
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